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Misuratori di lunghezza e di posizione per profili facilmente deformabili

Sistemi di misura della lunghezza per materiali facilmente deformabili come guarnizioni in gomma, profilati in polistirolo, guarnizioni, prodotti tessili e in poliuretano espanso. La presenza di un puntatore laser consente di identificare in modo agevole e preciso il punto di misura anche su materiali facilmente deformabili.

scanner laser 3D per la misura di profilo basata su nuvola di punti

I sistemi di misurazione della lunghezza, del profilo e della posizione per profili facilmente deformabili possono essere applicati a vari tipi di prodotti come guarnizioni, nastri e tubi in materiali flessibili.

Per quanto riguarda le guarnizioni, ad esempio, è necessario un sistema che possa misurare accuratamente la lunghezza finale dopo l’assemblaggio, quindi occorrono componenti di alta precisione in grado di gestire variazioni nella forma del profilo.

Per soddisfare tali esigenze sono disponibili numerosi dispositivi adatti al controllo dimensionale. Tra questi c’è il laser scanner, che viene utilizzato per misurare la geometria 3D completa del prodotto ed è particolarmente adatto all’ispezione di oggetti con superfici complesse o irregolari.

I sistemi di visione inoltre consentono la rilevazione precisa delle caratteristiche dimensionali anche se non identificano automaticamente i dettagli geometrici. Utilizzano tecnologie come fotocamere lineari e matriciali insieme all’intelligenza artificiale e a modelli computerizzati per rilevare automaticamente gli errori nelle parti più complesse.

La tecnologia dell’ispezione ottica può fornire un livello elevato di precisione nella misurazione e nel controllo dimensionale delle parti più complesse. I sistemi basati su sensori laser, fotocamere e intelligenza artificiale possono analizzare in modo accurato tutte le caratteristiche dimensionali individualmente o simultaneamente. ùCon l’aiuto di hardware avanzato come le telecamere industriali CCD e CMOS insieme alla computer vision, i sistemi optical inspection consentono un monitoraggio accurato degli elementi dimensionalmente critici come spigoli vivi, bave ed errori geometrici durante la produzione industriale.

L’utilizzo combinato dell’automazione industriale con tecnologie quali la profilometria ottica porta ad un punto cardine dell’Industria 4.0: il controllo statistico della qualità in tempo reale.

Tale processo comprenderebbe strumentazione ausiliari quali videocamere digitalizzate a elevate prestazioni, capacità AI (Artificial Intelligence) dedicate al riconoscimento visivo, sensori laser per sopprimere gli effetti ambientali quali vibrazioni o movimenti.

I misuratori di lunghezza e posizione per profili facilmente deformabili sono strumenti digitali in grado di rilevare con precisione la geometria dei profili. Tali dispositivi sono costituiti da una combinazione di scanner laser, sistemi di visione, telecamere lineari o matriciali che analizzano e rilevano le dimensioni, la curvatura o l’inclinazione della superficie.

Queste tecnologie sono fondamentali nell’industria delle macchine industriali a controllo numerico, offrendo la massima precisione nelle operazioni.

Inoltre, l’utilizzo di sistemi avanzati come l’intelligenza artificiale e le tecnologie di ispezione ottica consentono agli utenti di elaborare e interpretare i dati raccolti dai misuratori in modo efficiente ed accurato.

La tecnologia può essere applicata a molteplici settori industriali, qualificando processi come la misurazione 3D e l’analisi della superficie. Ciò ha contribuito alla rapida diffusione dell’industria 4.0 ed è un elemento chiave nell’automazione industriale.

Gli strumenti più comuni per controllare le dimensioni, la curvatura o l’inclinazione della superficie sono glacialmente denominati “misure ottiche”.

Il metodo più diffuso prevede l’utilizzo di sensori laser in grado di rilevare correttamente il profilo da misurare grazie alla capacità della luce visibile di rimbalzare su una superficie riflettente senza subire variazioni significative in termini dimensionalmente corretti. In questo modo è possibile calcolare con precisione le particolarità geometriche del profilo desiderato senza incorrere in errori dovuti ad anomalie meccaniche, chimiche o termiche che potrebbero influenzarne le dimensioni originali.

Infine, ultimamente molta attenzione è stata data alla tecnica nota come “profilometria ottica”.

Questa tecnica si basa su un laser trifascio che genera un fascio focalizzato con un angolo variabile a seconda del profilo da misurare; il riflessore emette risposte luminose che vengono lette da fotocamere collegate al dispositivo stesso, creando così un modello digitale preciso del profilo da misurare.

Diversamente dalla procedura precedentemente menzionata, la profilometria può essere utilizzata anche sulle superfici più complesse poiché non necessita di alcun tipo di compensazione della deformabilità dovuta al materiale e alle variazioni termiche cui è soggetto il prodotto da ispezionare.